
Alimentazione e patologie invernali
Siamo nella stagione fredda e spesso ci chiediamo come sostenere il nostro corpo in modo da essere più forti e riuscire ad affrontare le basse temperature, e gli agenti patogeni in modo naturale.
Come tutti sanno c’è un detto che dice “siamo ciò che mangiamo”.
È possibile affrontare la stagione invernale anche grazie a quello che mangiamo?
Secondo la medicina bioenergetica e la medicina cinese esistono 5 elementi (fuoco, terra, acqua, aria e metallo) ognuno di questi è collegato ad ogni elemento su questa terra, si parte dalle stagioni, dalle emozioni fino ad arrivare a parti del corpo ben precise. Ogni elemento sul nostro pianeta ha una sua energia che può essere collegata a un concetto ancora più semplice e cioè quello del Tao, il famoso yin e jang. Semplificando ancora è l’insieme di tutti gli opposti o meglio complementari come ad esempio bianco e nero, giorno e notte, amore e odio e anche caldo e freddo.
Complementare significa che un elemento completa l’altro o meglio dove c’è un massimo di una dualità espressa sotto esiste un massimo del complementare nascosto che vorrebbe uscire. Per esempio la giornata in sé varia dalla massima luce al massimo buio e tra questi due momenti abbiamo una presenza di luce che aumenta e buio che diminuisce e viceversa il buio che aumenta e la luce che diminuisce.

Dovete sapere che ogni alimento possiede una sua qualità riscaldante o raffreddante. Possiamo basarci su questo per aiutare il nostro corpo a non raffreddarsi troppo. Da dove cominciare? Ecco di seguito un elenco degli alimenti riscaldanti, da preferire quindi in questa stagione.
Frutta cotta, frutta secca, cocco, verdura cotta, cavolo, zucche invernali, avocado, lenticchie, patate, orzo, formaggio stagionato, pesce cotto, pollame, cioccolato, manzo, farina di mais, avena, salsa di pomodoro e radici.
Anche per quanto riguarda la sezione delle spezie, delle erbe e degli aromi naturali esistono sostanziali differenze tra alimenti riscaldanti e raffreddanti.
È molto facile che se d’inverno ci nutrissimo con una zuppa calda contenente tra i suoi ingredienti principali molto curry e peperoncino, uscendo di casa a -20º sentiremmo indiscutibilmente un freddo atroce; questo proprio per il fatto che pur sembrando alimenti riscaldanti, sia il peperoncino che il curry non lo sono affatto, il loro effetto sull’organismo è di fatto raffreddante.
Erbe e spezie riscaldanti: zenzero, vaniglia, cannella, chiodi di garofano, coriandolo (semi), pepe nero, origano, alloro, basilico, cumino, aglio, zucchero scuro integrale.
Molto importante anche come si fanno cuocere i cibi. Esistono diverse cotture e quelle che aiuteranno i più freddolosi sono: la bollitura in acqua calda, cottura in padella, tostatura, rosolatura e la cottura al forno. Una volta che abbiamo in mente queste piccole indicazioni non ci resta che sbizzarrire la nostra arte culinaria senza soprattutto rinunciare al buon gusto del mangiare.
